La straordinaria personalità di Federico II di Svevia, re di Sicilia, re di Gerusalemme, imperatore dei Romani, re d’Italia e re di Germania trova ampio spazio nella rappresentazione artistica di Domenico Pinto che ha trasformato in preziosa materia plastica il mito e la leggenda del poliedrico imperatore. Il mondo della corte sveva, luogo di incontro fra le culture greca, latina, araba ed ebraica viene proposto in una moderna chiave di lettura mediata attraverso nuove forme, colori e particolari.
Tra i tanti temi trattati, tutti ispirati da una coerente efficacia stilistica e da una sottile eleganza formale, trova ampia rappresentazione l’immaginario femminile con Jolanda di Brienne, Costanza d’Aragona, Costanza d’Altavilla, Isabella d’Inghilterra, Bianca Lancia, Beatrice d’Antiochia ed Elena Comneno.
Anche le figure maschili, spesso vestite di regale autorità, partecipano allo splendore esornativo del filone tematico come si coglie nelle rappresentazioni iconografiche di Pier delle Vigne, di Manfredi, di Maramonte Orlando, di Tommaso da Oria e dello stesso Federico II di Svevia.